Sono decine di milioni le bambine e le adolescenti che ogni anno, nel mondo, vengono convinte o costrette a contrarre matrimonio. I matrimoni precoci non sono soltanto una palese violazione dei diritti umani, così come sanciti dalla Convenzione sui diritti dell'infanzia e da altri trattati internazionali. Le "spose bambine" hanno maggiori probabilità di subire violenze e abusi e di rimanere analfabeta, menre i loro figli sono esposti a un maggiore rischio di non sopravvivere alla nascita o di sviluppare ritardi fisici e mentali. L'UNICEF conduce in tutti Paesi toccati da questo fenomeno (soprattutto in Asia meridionale e Africa subsahariana) programmi di prevenzione dei matrimoni precoci, incentrati sull'accesso all'istruzione e sulla promozione dei diritti delle bambine nelle comunità locali.