I Cartoni dello Zecchino d'Oro - Volume 4 "Pur di avere un gatto nero, quanti altri animali si è disposti ad offrire in cambio? Un coccodrillo, una giraffa... e l'elenco continua ancora. Ma l'affare andrà in porto?" 11° Zecchino d'Oro 1969 | Testo: Maresca - Soricillo | Musica: Framario VOLEVO UN GATTO NERO - TESTO Lallallalallallà. Un coccodrillo vero, un vero alligatore ti ho detto che l'avevo e l'avrei dato a te, ma i patti erano chiari: il coccodrillo a te e tu dovevi dare un gatto nero a me. Volevo un gatto nero, nero, nero, mi hai dato un gatto bianco e io non ci sto più. Volevo un gatto nero, nero, nero, siccome sei un bugiardo con te non gioco più. Lallallalallallà. Non era una giraffa di plastica o di stoffa ma una in carne ed ossa e l'avrei data a te, ma i patti erano chiari: una giraffa a te e tu dovevi dare un gatto nero a me. Volevo un gatto nero, nero, nero, mi hai dato un gatto bianco e io non ci sto piu'. Volevo un gatto nero, nero, nero, siccome sei un bugiardo con te non gioco più. Lallallalallallà. Un elefante indiano con tutto il baldacchino l'avevo nel giardino e l'avrei dato a te, ma i patti erano chiari: un elefante a te e tu dovevi dare un gatto nero a me. Volevo un gatto nero, nero, nero, mi hai dato un gatto bianco ed io non ci sto più. Volevo un gatto nero, nero, nero, siccome sei un bugiardo con te non gioco più. I patti erano chiari: l'intero zoo per te e tu dovevi dare un gatto nero a me. Volevo un gatto nero, nero, nero, invece è un gatto bianco quello che hai dato a me. Volevo un gatto nero, insomma nero o bianco, il gatto me lo tengo e non do niente a te... e non do niente a te! Lallallalallallà