Nella puntata di ‘Ulisse, il piacere della scoperta‘, in onda sabato 26 novembre, alle 21.10 su Rai3, Alberto Angela invita a un viaggio straordinario alla scoperta dei mille segreti di Napoli, una città che riserva continue sorprese. Non solo le cose conosciute come il Golfo, il Vesuvio, poi i vicoli, i castelli, la pizza, le canzoni, il gioco del lotto, il presepe, ma anche la storia affascinante che costituisce il mito di Partenope. E poi la situazione attuale: "Cominceremo dalla metropolitana – si legge in una nota della Rai – tra le più belle del mondo per le tante stazioni curate da artisti internazionali. Un mondo sotterraneo dove sembra di vivere in una città modernissima, nata dal nulla. Ma basta prendere una scala mobile per tornare in mezzo al mito, al paesaggio urbano che ha costituito, dal passato a oggi, la maggiore attrazione per viaggiatori e turisti di ogni paese. E allora ecco la Cappella Sansevero, con la famosa statua del Cristo Velato, dove grazie all'abilità dello scultore il marmo diventa merletto, e con le tante leggende che circondano la figura del committente, il principe di Sansevero". E ancora: "gli splendidi saloni di Palazzo Reale sono l'occasione per un tuffo nel passato glorioso della città: dopo i greci, che l'hanno fondata, qui sono arrivati i romani, i bizantini, i normanni, gli svevi, gli angioini, gli aragonesi, i Borbone, e tutti hanno lasciato tracce ancora visibili nel tessuto urbanistico ma ancora di più nella lingua e nelle tradizioni". E c'è un luogo, esplorato da Alberto Angela, che e' come un libro aperto sul passato: un'opera avveniristica di sette piani costruita in parte in un'enorme cavita' sotterranea. Una volta, decenni fa, era un deposito giudiziario, prima era stato un rifugio contro i bombardamenti, ma prima ancora un tunnel – il tunnel borbonico – che consentiva una via di fuga ai regnanti. E poi il culto dei morti con l'affascinante e inquietante cimitero delle Fontanelle, la straordinaria Farmacia degli incurabili, un luogo unico al mondo.