Rebus è una video-installazione “meta-artistica” che condiziona l’accesso all’opera stessa, infatti solo risolvendo il video-enigma è possibile visitare la mostra che lo ospita. E’ dunque un cancello, una porta chiusa che forse è possibile aprire perché la chiave è contenuta nel cancello stesso. Una metafora di tutta l’Arte come chiave d’accesso cifrato a un’altra dimensione. Ma anche un’operazione ironica: ancora oggi gli studiosi si cimentano in grottesche ricerche per indagare il mistero della Gioconda… qui l’enigma e la sua soluzione sono l’opera stessa.