Dott. Albert Zink è il Direttore dell'Istituto per le mummie e l'Iceman presso l'Eurac di Bolzano e coordinatore dei lavori scientifici. "Oltre alle informazioni sulla vita e sulla storia della popolazione altoatesina di oltre 5000 anni fa, la decodifica del genoma di Ötzi fornisce la straordinaria opportunità di ottenere conoscenze importanti sulle basi genetiche di malattie diffuse come il diabete e le patologie cardio-respiratorie", sostiene il dott. Zink.