Ballata medievale arrangiata da Giordano Dall'Armellina, versione del CD "La rosa sboccia dolcemente". Tipica struttura in stanzas, divise tra Lord Randal e la madre, con testamento orale finale. Lyrics nel video. Medieval ballad arranged by Giordano dall'Armellina, in the version from the CD "La rosa sboccia dolcemente". Typical structure with stanzas divided between Lord Randal and his mother, with final oral will. Lyrics in the video. I do not own anything, no copyright infringement intended. TRADUZIONE delle parole nel video: "Secondo la mitologia celtica, agli esseri umani non era permesso addentrarsi nel cuore di una foresta, dove si credeva che abitassero fate ed elfi. Lord Randal sfida questo tabù cacciando nel bosco. ... Oh, dove sei stato, Lord Randal, figlio mio? Dove sei stato, mio bel giovanotto? Sono stato nel bosco, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi. E chi hai incontrato laggiù, Lord Randal, figlio mio? E chi hai incontrato, mio bel giovanotto? Oh, ho incontrato la mia innamorata, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi. E cosa ti ha dato, Lord Randal, figlio mio? E cosa ti ha dato, mio bel giovanotto? Anguille fritte in padella, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi. E chi ebbe i tuoi avanzi, Lord Randal, figlio mio? E chi ebbe i tuoi avanzi, mio bel giovanotto? I miei falchi e i miei segugi, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi. E cosa ne è stato di loro, Lord Randal, figlio mio? E cosa ne è stato di loro, mio bel giovanotto? Hanno steso le zampe e sono morti, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi. Oh, temo che tu sia stato avvelenato, oh, temo che tu sia stato avvelenato, mio bel giovanotto. Oh, sì, sono stato avvelenato, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore a vorrei sdraiarmi. Cosa lasci a tua madre, Lord Randal, figlio mio? Cosa lasci a tua madre, mio bel giovanotto? Ventiquattro vacche da latte, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore e vorrei sdraiarmi. Cosa lasci a tua sorella, Lord Randal, figlio mio? Cosa lasci a tua sorella, mio bel giovanotto? Il mio oro ed il mio argento, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore e vorrei sdraiarmi. Cosa lasci a tuo fratello, Lord Randal, figlio mio? Cosa lasci a tuo fratello, mio bel giovanotto? Le mie case e le mie terre, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore e vorrei sdraiarmi. Cosa lasci alla tua innamorata, Lord Randal, figlio mio? Cosa lasci alla tua innamorata, mio bel giovanotto? A lei lascio il fuoco dell'Inferno, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore e vorrei sdraiarmi. ... Era una fata con le sembianze della sua innamorata; aveva voluto punirlo per aver infranto il tabù." (G. dall'Armellina, dal libretto de "La rosa sboccia dolcemente")