Batteri ingegnerizzati che mangiano il diossido di carbonio e ne ricavano preziose molecole. Bioraffinerie che trasformano rifiuti agricoli e urbani in plastica, combustibili ed elettricità. Fotosintesi artificiale che sfrutta la luce del Sole per produrre composti utili a partire da acqua e CO2. Gli scienziati stanno percorrendo diverse strade per riciclare il diossido di carbonio ma la diffusione su larga scala di queste innovazioni può avvenire soltanto se ripensiamo il modo di produrre i nostri beni di consumo. I nostri sistemi produttivi devono diventare circolari, in modo che gli scarti di un’attività siano la materia prima di un'altra. Ci sono altri modi per fare a meno del petrolio. E il diossido di carbonio, una delle cause del cambiamento climatico, non sarà più un rifiuto ma una risorsa. www.mantovafoodscience.it/it-it/chimica-verde-20-come-la-natura-meglio-della-natura.aspx